Attivatore neurologico chiropratico-martello a percussione

Attivatore neurologico chiropratico-martello a percussione  
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Riferimento: knf-36326

Descrizione

L'attivatore neurologico a percussione viene utilizzato per eliminare le sublussazioni articolari (lesioni osteopatiche, blocchi meccanici, impingement,...) con mezzi meccanici e neurologici.

Caratteristiche tecniche:


Il metodo neurologico attivatore-percussione è una tecnica chiropratica integrata di metodi per trovare e correggere le sublussazioni nella colonna vertebrale e in altre aree scheletriche del corpo.
È uno strumento ad uso manuale in grado di creare un impatto dinamico che crea una regolazione controllata della forza in una direzione precisa e specifica, ad alta velocità, al fine di combattere la sublussazione.
Un piccolo strumento di metallo tenuto in mano fornisce una spinta moderata ma potente che è appena percettibile dal paziente. La spinta è sviluppata dal rilascio rapido di una molla compressa all'interno dello strumento. Agisce meccanicamente e neurologicamente e sostituisce la forza all'alta velocità.


Indicazioni:


È indicato per tutte le tipologie di pazienti, in particolare bambini, anziani e tutti coloro che sono contrari alla manipolazione o nei quali è assolutamente controindicato.
I pazienti che soffrono di qualsiasi tipo di mal di schiena (lombalgia, cervicalgia, ernia del disco, artrosi) traggono beneficio da questa metodica, in quanto è una tecnica talmente “morbida” da non avere controindicazioni. Anche quei pazienti con cefalea, gonalgia, sindrome del tunnel carpale, spalla dolorosa e dolore sacro-iliaco.
Combatte le sublussazioni articolari senza posizioni forzate o crepe.


Metodo e procedure:


Quando una forza qualsiasi, come una correzione chiropratica, invade il corpo, i muscoli nell'area coinvolta si contraggono automaticamente in modo riflessivo, al fine di "proteggere" quell'area dall'intrusione. Lo strumento Attivatore produce una spinta più veloce della risposta riflessa del corpo e può tendere i muscoli locali. Quindi, in parole povere, la forza necessaria per muovere e regolare l'assieme è sviluppata dalla "velocità" di orientamento dello strumento e non da una grande "forza". Pertanto, sebbene lo strumento di attivazione produca un impulso molto efficace, è considerato solo una sensazione molto lieve.

Questa tecnica utilizza procedure specifiche per scoprire la disfunzione dell'articolazione spinale, analizzare la disuguaglianza nella lunghezza degli arti inferiori, scoprire problemi di meccanica corporea e testare i riflessi neurologici.